• Inv. 1180
• Inv. Mauro Faina: 1111
• Alt. cm 8,6
• Bronzo fuso. Patina bruna

Figura maschile mancante delle braccia da sopra il gomito e delle gambe dall'altezza del ginocchio. Avanza con la gamba destra, portando il braccio corrispondente teso in avanti e il sinistro sceso verso il basso. Una corazza ad elementi snodati, dotata di lunghi spallacci copre il busto, mentre la testa è coperta da un elmo a calotta semplice.

La statuina è attribuita da G. Colonna (Bronzi votivi umbro-sabellici a figura umana, Firenze 1970, p. 52) ad un artigiano di modesta qualità operante in ambito umbro-settentrionale di età arcaica. La creazione risulta rozza e "costruita secondo uno schema geometrizzante, in cui la successione scalare degli elementi della corazza assume un preciso significato compositivo (Colonna 1970, p. 52).

Bibliografia: A. Caravale, Museo Claudio Faina di Orvieto. Bronzetti votivi, Perugia 2003, p. 52, n. 18.