- Inv. 1380
- Inv. Mauro Faina: 585
- Lungh. cm 31,5
- Bronzo fuso
Vasca poco profonda a profilo curvilineo, con orlo ingrossato rientrante e bordo arrotondato. Il fondo è chiuso da un filtro globulare con fitta serie di forellini irregolari. Il manico a verghetta ondulata presenta cinque restringimenti e termina con due estremità conformate a foglietta lanceolata fissate alla superficie esterna della vasca tramite ribattini.
Il colum rientra nel tipo A (“vasca a filtro distinto globulare” e “manico a verghetta ondulata”) della classificazione presentata da G. Caramella, in I bronzi etruschi e romani. Materiali del Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia XIII, Roma 1995, pp. 76-78). I più antichi esemplari si trovano in corredi della fine del VI secolo a.C. (tomba del Guerriero di Vulci; tomba a camera I di crocefisso del Tufo, loc. le Conce). L’attestazione è massiccia fino alla metà del V secolo a.C., soprattutto lungo un asse che dall’Etruria meridionale si spinge verso l’Adriatico. Il tipo è presente anche in area campana, nel Lazio, Abruzzo, ad Aleria e in numerose collezioni museali.
La fabbrica è assegnata al centro di Vulci tra la fine del VI secolo a.C. e la prima metà del V.
Bibliografia: A. Caravale, Museo Claudio Faina di Orvieto. Vasellame, Perugia 2006, p. 96, n. 164.