situla con manico non pertinente, 1478
  • Inv. 1478
  • Inv. Mauro Faina: 480
  • Alt. cm 23
  • Bronzo laminato e fuso

Situla con orlo arrotondato e ingrossato, lievemente rientrante; spalla arrotondata poco accentuata; corpo troncoconico più stretto verso il fondo piatto. Una lamina rettangolare rinforza la parte inferiore del contenitore. L’ansa, mobile a bastoncello, ha estremità a forma di bocciolo di loto ed è inserita in attacchi a doppio anello impostati verticalmente sull’orlo; su questo sono visibili i resti degli attacchi in ferro a doppia losanga, usati per l’inserimento dell’ansa originaria.

La situla rientra nella variante A3 della situle troncoconiche della classificazione proposta da M.V. Giuliani-Pomes, Cronologia delle situle rinvenute in Etruria, in StEtr, 23 (1954), pp. 178-179. La variante comprende contenitori in lamina ribattuta, generalmente rinforzata da una lamina presso il fondo. Il tipo è attribuito alla toreutica orvietana (G. Colonna, Problemi dell'archeologia e della storia di Orvieto etrusca, in Annali della Fondazione per il Museo Claudio Faina, I, Orvieto 1980, p. 47, nota 15) di VI secolo a.C.

L’ansa, non pertinente e in parte mancante, appartiene ad un tipo in genere associato a situle stamnoidi. Gli attacchi a losanga originari in ferro si conservano in parte in prossimità dell’orlo.

Bibliografia: Museo Claudio Faina di Orvieto. Vasellame, Perugia 2006, p. 110, n. 180.